Cacciari spiega perché le europee potrebbero decretare la fine del Pd 

Pd: Cacciari, dopo Europee mi aspetto 'sciogliete le righe'

Giuseppe Nicoloro / AGF 

Massimo Cacciari (Agf) 

Si andrà oltre il Pd dopo le elezioni Europee? “Sarà inevitabile, penso. Perché, andando così alle Europee, evitare il disastro sarà difficile. Quindi, a quel punto ci sarà inevitabilmente quello sciogliete le righe che sarebbe stato utile fare 5-6 anni fa”. È la valutazione che Massimo Cacciari, filosofo ed ex sindaco di Venezia, ha fatto riguardo al futuro del Partito democratico, a margine della presentazione del libro di Achille Occhetto questa sera alla Fondazione Feltrinelli di Milano. Cosa succederà dunque anche del simbolo stesso della formazione?

“Magari qualcuno terrà il nome Democratico o lo adatterà, altri lo cambieranno” ha aggiunto. Ma comunque “è molto probabile che, stante la probabile sconfitta, si andrà a una risoluzione di questo partito mai nato”. Quanto all’ex segretario Dem, Matteo Renzi, secondo Cacciari “non ha nessun candidato” da sostenere nella corsa attuale alla guida del Pd: “E’ candidato di se stesso ed è fisiologicamente incapace di avere un candidato”, ha criticato Cacciari. E a chi gli chiedeva se sarà proprio Renzi a staccarsi per primo dopo le consultazioni primaverili, ha risposto: “Sì credo che se ne andrà”.

Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a [email protected]

Messaggi simili:

    None Found

Torna in alto